domenica 4 marzo 2012

La presa del potere

Chiusi nelle loro torri d'avorio guardano schermi e premono bottoni. Terribili e silenziosi muovono i loro burattini regolarmente eletti. Si credono al di sopra di tutto, inarrivabili come le nuvole in cielo. No, noi ci arriveremo, scaleremo la torre del potere e sfonderemo le porte dell'ignoranza e li guarderemo in faccia, dritto negli occhi. Ed a quel punto noi gli strapperemo le maschere e vedremo cosa c'è sotto. Affonderemo le nostre dita nelle loro corrotte carni e strapperemo per vedere, per capire. L'ipocrisia, la menzogna, l'ingiustizia e la fame e che altro troveremo? Troveremo...

Luigino vieni giù che è pronta a cena!

Si Mamma!